l'estate avanza e anche se il tempo a volte fa i capricci, la voglia di mare e dolci freschi è sempre più forte.
Solo che io e Gastone (il mio forno) non riusciamo a stare troppo lontani, quindi ho deciso di fare la base di biscotti.
E' una base con una nota sapida che fa esaltare bene la dolcezza del cioccolato e delle albicocche.
Il rosmarino, poi, rende tutto più deciso, donando un carattere forte e particolare a questa torta.
Se poi volete fare dei biscotti al rosmarino, sono ottimi con formaggi di capra e un goccio di miele.
Parliamo del rosmarino!
La leggenda:
Ovidio nelle Metamorfosi narra che Venere, per vendicarsi di Apollo che l’aveva scoperta in amore con Marte, lo fece innamorare pazzamente di una mortale, una principessa araba, Leucotoe, figlia del re di Persia Orcàme e di Eurinome.
Apollo non ebbe più pace, bruciava di passione, ma la fanciulla non era mai sola, pertanto, per poterla avere dovette ricorrere ad uno stratagemma: si trasformò nella madre della fanciulla e riuscì così ad entrare nella stanza dove in compagnia delle ancelle Leucotoe stava tessendo.
Con una scusa le fece uscire tutte e non appena rimase solo con lei consumò il proprio amore.
Clizia, però, una ninfa innamorata di Apollo, per vendicarsi di essere stata respinta in seguito a quel nuovo amore, rivelò il segreto al padre della giovane che non era affatto disposto a tollerare la cosa condannandola ad una morte atroce, per punirla della sua debolezza, facendola seppellire viva.
Apollo non aveva i poteri di riportarla in vita e fece l’unica cosa in suo potere: deviare i raggi del sole facendoli penetrare nella tomba perché Leucotoe potesse avere un po’ di luce.
Sotto il calore del sole, le spoglie della infelice fanciulla si trasformarono lentamente in una pianta dal profumo intenso, dalle foglioline sottili e dai fiori viola azzurri.
Per questo i greci ed i romani coltivavano il rosmarino come simbolo di immortalità e i rami venivano messi nelle mani dei defunti e poi bruciati in sostituzione dell’incenso, soprattutto fra i poveri che non avevano la possibilità di acquistarlo.
Le proprietà
Il rosmarino è un ottimo tonico generale; esercita sull'organismo un'azione stimolante e fortificante. Agisce efficacemente negli stati di affaticamento fisico e mentale. E' quindi indicato nei periodi di superlavoro o dopo una lunga malattia. Queste sue proprietà ne fanno un rimedio molto adatto anche per bambini e ragazzi.
Ecco la ricetta!
INGREDIENTI
Per i biscotti digestive al rosmarino
- 150 g farina integrale
- 75 g fiocchi d’avena
- 50g zucchero di canna Muscovado
- 50 g zucchero di canna Demerara
- 150 g burro freddo
- 45 ml latte
- 5 g di lievito per dolci
- 3 g d sale
- Un rametto di rosmarino fresco o secco.
Per la base una volta cotta
- Un rametto di rosmarino fresco o secco.
- 100 g burro a temperatura ambiente
Per il ripieno:
- 300 g di polpa di albicocche
- Un cucchiaio di miele (vedi consigli)
- 350 g di Philadelphia
- 350 ml di panna fresca
- 200 g cioccolato bianco (io ho usato novi)
- 8 g di gelatina
- Acqua fredda per la gelatina
- Un cucchiaino di estratto di vaniglia
- 2 cucchiaini di acqua di rose (opzionale)
Per il topping:
- 200 g di polpa di albicocca
- 1 cucchiaio di zucchero Demerara
- 2 g di gelatina
- Un rametto di rosmarino
- Mezzo cucchiaino di acqua di rose (opzionale)
PREPARAZIONE
Per i biscotti digestive.
In un pentolino scaldare il latte con un rametto rosmarino.
Spegnere e coprire con un coperchio fino al completo raffreddamento.
Eliminare il rametto, pesare nuovamente e aggiungere il latte fino a tornare a 45 ml.
Mettere in frigo.
Inserire in un mixer i fiocchi d’avena e risulti in pezzetti più piccoli.
In una ciotola inserire i fiocchi, entrambi gli zuccheri, il burro freddo, il sale, il lievito e la farina integrale.
Impastare.
Aggiungere il
Latte freddo. Impastare e poi lasciare riposare l’impasto, che risulterà appiccicoso, in frigo per un’ora dentro la ciotola
Trascorso il tempo, prendere l’impasto e stenderlo tra due fogli di carta da forno per uno spessore di mezzo centimetro.
Adesso se volete potete creare dei coppapasta rotondi e fare i biscotti, altrimenti posizionare su una teglia eliminando il foglio di carta superiore e cuocere 16 minuti in forno a 170°, o comunque fino a che la superficie non sarà di un marrone dorato.
Tirare fuori dal forno e far raffreddare completamente su una griglia.
Una volta freddo spezzettare il biscotto dentro un mixer e aggiungere il rosmarino.
Frullar e fino ad ottenere un composto di briciole grosse
Versare in una ciotola e aggiungere il burro a temperatura ambiente, cioè plastico, e impastare con le dita.
Versare il composto dentro una teglia da 22cm. Con questa quantità verrà una cheesecake dal bordo alto. Pressare il biscotto con un bicchiere anche sulle pareti.
Lasciate raffreddare in frigorifero.
Preparare il ripieno:
Lavare e sbucciare le albicocche fini ad ottenere la polpa richiesta (vedi note).
Spennellarle con il miele ed infornare per 20 minuti a 180°.
Reidratare la gelatina.
Sfornare e passare sul fuoco, aggiungere la gelatina e mescolare. Allontanare dal fuoco e lasciate intiepidire.
Sciogliete il cioccolato bianco o in microonde o in una pentola a bagnomaria.
Lasciare raffreddare fino a 45°, temperatura ottimale per inserire il cioccolato in un composto freddo senza che si creino grumi.
In una ciotola mescolate il philadelphia e aggiungere la polpa di albicocche al miele.
Semimontate la panna con la vaniglia. Non dovrà essere essere troppo montata per e tiare il sapore grasso in bocca.
Sara pronta quando comincerà a divenire un composto lucido che inizierà a scrivere.
Aggiungete il cioccolato bianco al formaggio. Mescolate.
Aggiungete infine la panna.
Versate il composto nella base di biscotti.
Riponete in frigo a raffreddare per almeno 4 ore.
Nel frattempo prepariamo la gelée per il topping.
Reidratate la gelatina in acqua fredda.
Ricavate dalle albicocche la polpa, ponetele in un pentolino con un cucchiaio di zucchero e il rosmarino, cuocete per 10 minuti a fuoco dolce.
Quando cominceranno ad ammorbidirsi eliminate il rametto di rosmarino, versate in un contenitore alto e con mixer ad immersione riducetele in purea.
Aggiungete la gelatina e l’acqua di rose.
Lasciate intiepidire e versare sulla cheesecake in uno strato sottile.
Lasciate in frigo per complessive 4 ore.
Posta un commento